#6 Riflessi_oni
Negli ultimi mesi mi sono dedicata intensamente alla lettura, una necessità nata dal desiderio di occupare la mente mentre continuo il mio viaggio personale. Vi è mai capitato di sentire questo bisogno quasi compulsivo? A me sì, e voglio raccontarvi cosa è successo.
SETTEMBRE
Cogito Ergo Soffro – G. Nardone
“L’intelligente dà risposte esatte, il saggio fa le domande giuste”
Questo libro mi ha insegnato che porsi le domande corrette è fondamentale per non rimanere intrappolati nei circoli viziosi della mente, soprattutto nei momenti di grande dolore. È facile perdersi in interrogativi che non offrono soluzioni, ma che ci mantengono bloccati nel nostro io. Riuscire a mettere a fuoco le domande giuste ci aiuta a cambiare prospettiva e a trovare la direzione verso il benessere. È un esercizio mentale che spinge a progredire nel proprio percorso di vita.
L’artista che mi ha accompagnato in questo mese è stato Francis Bacon. Le sue opere, con figure distorte e tormentate, sembrano incarnare quei processi mentali complessi e le trappole cognitive descritte da Nardone. La sua arte riflette una profonda introspezione e una tensione verso l'auto-comprensione.
OTTOBRE
In Viaggio con Erodoto – Ryszard Kapuściński
Erodoto si interroga: “Da dove arrivano le navi? Da dove spuntano? Se quello che vediamo laggiù non è il confine del mondo, vuol dire che ci sono altri mondi?”
Kapuściński intreccia passato e presente attraverso storie di incontri e scoperte, esplorando culture lontane. Questo libro mi ha fatto pensare a Paul Gauguin, il pittore che lasciò tutto per viaggiare a Tahiti alla ricerca di autenticità. Come Kapuściński, Gauguin trasforma le esperienze personali in narrazioni universali, offrendo riflessioni profonde sull’umanità.
NOVEMBRE
La mia legge è l’amore – Gandhi
Satyagraha – Verità. Ahimsa – Amore.
Ahimsa è il mezzo, la verità il fine.
Durante questo mese ho associato il libro a Marc Chagall, il cui amore per la moglie Bella permea le sue opere, come La passeggiata o L’anima del violinista. Questo amore, esteso alla propria terra e storia, riflette una visione poetica della vita che risuona con i principi di amore e pace di Gandhi.
Sempre a novembre, ho letto anche Fermati e Respira di Daniel Lumera.
“Cuore e cervello si sincronizzano nella meditazione, favorendo stabilità emotiva, attenzione e benessere.”
L’opera di Hokusai, in particolare La grande onda di Kanagawa, è emersa come rappresentazione perfetta della mindfulness: cattura la bellezza dell’istante e il ritmo ciclico della natura, in sintonia con il messaggio del libro.
DICEMBRE
L’errore di Cartesio – Antonio R. Damasio
Questo libro mi ha fatto riflettere sul rapporto tra emozione, ragione e cervello, mostrando come danni cerebrali possano alterare profondamente la personalità e la capacità di rispettare regole etiche, anche quando linguaggio e intelletto sembrano intatti.
In questo contesto ho pensato a Lucio Fontana e ai suoi Concetti Spaziali. Con i suoi tagli e buchi, Fontana sfida le barriere tradizionali, proprio come Damasio ridisegna i confini tra mente e corpo. Le sue opere invitano a esplorare ciò che si cela oltre la superficie, aprendo nuovi orizzonti.
Leggere per comparare è un esercizio emozionale che ci avvicina a noi stessi, arricchendo la comprensione dei testi e degli artisti che hanno contribuito al nostro patrimonio culturale.
E tu, hai mai fatto questo tipo di esercizio?
“Rallenta e goditi la vita. Andando troppo in fretta non perdi soltanto il paesaggio, ma anche il senso di dove stai andando e perché.” – Eddie Cantor
Il mio libro di gennaio? Il riposo. 😊
#Buona Lettura a tutti!
(-Risveglio - Gianfranco Meggiato - 2017 - Anima Latina - Opera in foto (…) La vita va gustata e assaporata appieno, attimo per attimo, pur nella sua fragilità, sei arrivato in questa vita per essere felice, non ti distrarre…)